EDA e le dipendenze
EDA è una tecnica puramente mentale e non richiede strumenti ausiliari per essere applicata. Si tratta di una tecnica di dinamica mentale. Avendo questa caratteristica, può essere applicata a qualsiasi processo di pensiero origini dalla mente.
Questa caratteristica è molto importante perché conferisce alla tecnica una grande flessibilità di utilizzo, poiché opera sul pensiero. Come può EDA essere applicata alle dipendenze? Va specificato che l’applicazione del metodo EDA alle dipendenze si riferisce alle dipendenze di natura “mentale” e non alle dipendenze organiche.
In ogni dipendenza che abbia a che fare con l’assunzione di sostanze, siano esse droghe,fumo, farmaci o alcool, sono presenti due tipi di dipendenze: quella”organica” e quella”mentale” o psicologica. Sulla prima EDA non agisce, ovviamente, ma viceversa agisce sulla seconda che è la più importante e persistente.
cos’è una dipendenza
La dipendenza psicologica è essenzialmente data da processi mentali che hanno due caratteristiche di fondo: l’abitudinarietà e la obbligatorietà (o compulsività). L’insieme di queste due caratteristiche del pensiero ne fanno una struttura particolarmente resistente e persistente. L’abitudine ad attuare un certo comportamento che può essere l’accensione delle sigarette nel caso del fumo o l’assumere bevande alcoliche soprattutto in certe situazioni, in altri casi, fa sì che la mente non riesca, a livello subconscio, ad attuare un comportamento alternativo se non con grande sforzo…
Ogni persona è capace per un periodo di tempo limitato, o perché occupato seriamente in altre attività, ad interrompere l’assunzione di determinate sostanze…Il problema è però riuscire a rimanere costantemente in una situazione di controllo dell’abitudine compulsiva… questo è molto, molto più difficile.
Questa difficoltà è data dal fatto che la mente con “l’abitudine”, acquisisce dei programmi di funzionamento inconsci che sono fuori dal controllo della persona e che agiscono con costanza e precisione degna di un orologio svizzero. Una volta che la situazione di straordinarietà imposta dalla coscienza della persona, si va ad allentare, la forza dell’abitudine torna prepotentemente alla ribalta, riforzando al comportamento indesiderato.
Il secondo aspetto che da’ forza alla dipendenza è dato dalla sua compulsività. Nelle dipendenze c’è un certo livello di piacere derivante dall’assunzione di fumo , alcol o farmaci, sopratutto se psicotropi. Avviene così che l’abitudine si sommi al piacere creando quindi una “forza” mentale difficilmente contrastabile nel lungo periodo.
come liberarsene
EDA è fondamentalmente una metodologia per interagire con il proprio subconscio in un modo assolutamente innovativo.
Nel campo delle dipendenze, come esplicato in “cosa è una dipendenza” abbiamo a che fare con abitudine e compulsività messe insieme. Come agisce EDA?
EDA opera primariamente ed in un primo momento nella ricerca delle esatte strutture di pensiero che vengono coinvolte nel comportamento dipendente fino alla loro identificazione. Questo è un momento molto importante ed imprescindibile per il successivo trattamento. individuare cosa esattamente la mente pensa quando si accinge ad attuare un comportamento dipendente, consente per così dire di “conoscere il nemico” con cui si ha a che fare.
In un secondo momento, una volta individuata la struttura di pensiero responsabile del comportamento, si attuano in modo sistematico, ad OGNI momento di attivazione della dipendenza ( ad esempio prima di ogni accensione di sigaretta nel caso del fumo) le tecniche standard di EDA. Avendo EDA la caratteristica intrinseca di “smantellare” le compulsioni, la sistematica applicazione della procedura sul corretto processo di pensiero permetterà un rapido indebolimento della struttura mentale della dipendenza, e il tutto SENZA smettere né di fumare né di bere, né di interrompere altro comportamento dipendente…Applicando EDA nel modo corretto si otterrà un progressivo e rapido indebolimento della forza della dipendenza, senza alcuna vera fatica e sforzo di volontà.