mappare le proprie aree di miglioramento

orientamentoTutti noi sappiamo di avere delle capacità e risorse a cui sappiamo accedere con grande facilità ed altre che invece fatichiamo ad acquisire e a padroneggiare. Sono di differenti aree ed argomenti. Vorremmo poter esser in grado di fare tutto ed affrontare tutto, ma per qualche ragione recondita o anche conosciuta, non riusciamo a superare alcune barriere che ci si presentano sempre davanti.
Al fine di poter individuare quelle che vengono dai formatori definire “aree di miglioramento” vengono normalmente implementati test allo scopo.
Qui non vogliamo fare l’ennesimo test, ma proporre una mappa che consenta ad ognuno di farsi da sé un quadro di quelle che probabilmente sono aree in cui persistono dei blocchi che non consentono di dare il meglio di sé, come si vorrebbe.
Cerchiamo prima di definire alcune macro aree per delimitare gli ambiti.

CATEGORIA   FACILE  |  ABBASTANZA FACILE |   UN PO’ DIFFICILE |  MOLTO DIFFICILE
          Livello 1                    Livello 2                    Livello 3              Livello 4

Area del fare/ attività
Inventare una cosa /avere idee nuove
Iniziare una cosa/progetto/attività
Proseguire una cosa/progetto/attività
Terminare una cosa/progetto/attività
Abbandonare un progetto/attività

Area del comunicare / rapporti interpersonali
Parlare e comunicare con gli altri
Confrontarsi con idee differenti
Promuovere il proprio punto di vista / propria opinione
Accettare idee differenti da integrare
Cambiare la propria idea alla luce di altre opinioni

Area della collaborazione
Condividere le informazioni con altri
Comunicare i propri errori
Delegare compiti ad altri
Riconoscere le attività ed i risultati altrui

Area della concentrazione
Concentrarsi sulla propria attività per oltre  due ore consecutive sul lavoro
Distrarsi frequentemente da ciòche si sta facendo sul lavoro
Concentrarsi sulla propria attività per oltre  due ore consecutive sui propri interessi
Distrarsi frequentemente da ciò che si sta facendo sui propri interessi

Area della mobilità
Lavorare fuori dall’ufficio/ girare in auto/mezzi pubblici e propri/viaggiare
Lavorare in ufficio/stabilimento/posto da lavoro/postazione
Uscire di casa/girare in auto/mezzi pubblici e propri/viaggiare
Restare in casa /giardino/cantina/box a fare i miei lavori

Area dell’esposizione personale
Essere il protagonista di iniziative sul lavoro
Essere il protagonista di iniziative con gli amici
Organizzare riunioni sul lavoro/gestire il gruppo
Organizzare riunioni nel tempo libero gestire  gruppi (comitive, volontariato,circoli, squadre, hobbisti)
Aderire alle proposte che vengono fatte sul lavoro
Aderire alle proposte che vengono fatte dagli amici nel tempo libero
Rifiutare le proposte che vengono fatte sul lavoro
Rifiutare le proposte che vengono fatte dagli amici

Queste aree sono indicative delle propensioni/predisposizioni e delle difficoltà/blocchi che una persona può avere nell’affrontare la vita di tutti i giorni nel lavoro o nella vita sociale privata.
A questa mappatura possono essere aggiunte aree più specifiche e personali, come l’atteggiamento di fronte alla vita coniugale e/o familiare o con relazione alle questioni di salute, di denaro ecc.
In quest’ambito e per le finalità del coaching, le  aree indicate in tabella sono già sufficientemente indicative per potersi fare da soli una mappatura dei propri atteggiamenti.
Dal punto di valutazione dell’EDA personal coaching, tutti gli items in cui la risposta è nelle ultime due colonne (un po’ difficile e molto difficile) sono situazioni che indicano la presenza di almeno un NED (Nucleo Emotivo Disturbante) nella struttura mentale della persona.
Per esempio una condizione di livello 4 nell’ultimo item (rifiutare le proposte che vengono fatte dagli amici) indica un NED marcato nella capacità di dire di no, che può essere espresso dal pensiero “non devo deluderli” oppure “non voglio rimanere solo/a” , “non dire di no” o altro ancora.
La tecnica EDA andrà alla ricerca  dell’esatta struttura di pensiero che da’ il comando inerente e lo tratterà con la tecnica standard di deprogrammazione emotiva, portando ad un significativo risultato nel giro di pochi minuti.
Se vorrete provare a verificare come sono i vostri atteggiamenti a fronte delle situazioni prospettate, avrete delle indicazioni su quali sono le aree con i NED più marcati su cui occorrerebbe lavorare.

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